Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mondo
  1. ANSA.it
  2. Mondo
  3. Medio Oriente
  4. Libia, possibile un governo entro la settimana. Sul tavolo proposta Leon

Libia, possibile un governo entro la settimana. Sul tavolo proposta Leon

Mediatore Onu a Bruxelles, forse entro fine settimana

"Le cose progrediscono bene" e "c'è una possibilità di formare un governo di unità nazionale entro la fine della settimana". Lo afferma il mediatore dell'Onu per la Libia, Bernardino Leon, arrivando all'incontro con i sindaci delle città libiche organizzato a Bruxelles dall'alto rappresentante, Federica Mogherini.  

Al primo posto della soluzione proposta dall'inviato dell'Onu Bernardino Leon c'è "un governo di unità guidato da un presidente e un Consiglio presidenziale composto da personalità indipendenti, non appartenente ad alcun partito o affiliate ad alcun gruppo e che siano accettabili per tutte le parti e tutti i libici". "Questo incontro dà l'opportunità di mostrare ai libici che ci possono essere benefici anche prima di un accordo finale", dice Leon aggiungendo che tra Misurata e Zintan "è già cominciato lo scambio di prigionieri". "In Libia - torna a ribadire Federica Mogherini - "non c'è nessuna opzione militare. Risolvere la crisi in Libia è una sfida internazionale e riguarda la sicurezza non solo della Libia, ma anche dell'Europa e dell'Africa".

"Siamo al punto di svolta. O la Libia riparte ed è in grado di affrontare unita la sfida della sicurezza e del terrorismo, o non resta così: andrà peggio", dice Mogherini all'ANSA dopo aver partecipato all'apertura dei lavori dell'incontro organizzato a Bruxelles con 34 sindaci di città libiche e durante il quale ha annunciato tre milioni di euro per programmi locali. Con i sindaci, spiega, è emersa la "consapevolezza e la volontà" di far "ripartire un paese ricco" e da loro "mi aspetto un forte sostegno ed una grande spinta al lavoro per un accordo che si sta facendo in Marocco". 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie