Tre anni fa, l'economista Yannis Varoufakis oggi ministro delle Finanze greco, girò un documentario per Channel 4 britannico in cui raccontava e spiegava la crisi e le sue soluzioni. Utilizzando la favola della cicala e della formica di Esopo, il ministro, protagonista in video della narrazione e delle interviste in giro per Grecia ed Europa, affermava che i contribuenti tedeschi e greci sono stati ingiustamente messi l'uno contro l'altro, con i primi paragonati alla cauta formica e i secondi alla cicala che non bada a spese. La realtà, diceva, è molto complessa, e sia i tedeschi, sia i greci pagano il prezzo per il salvataggio delle banche che hanno causato la crisi, quando la bolla del credito da loro creata è esplosa. Il documentario si concludeva con Varoufakis che indicava il suo piano in tre punti per salvare l'euro, "abbandonando gli stereotipi".
"Primo, unificare il sistema bancario europeo, e ricapitalizzare energicamente le banche. Secondo, centralizzare il debito pubblico europeo attraverso la Bce. Terzo, usare la Banca europea per gli investimenti per trasformare risparmi improduttivi in investimenti produttivi".
Guarda il video:
https://www.youtube.com/watch?v=1c9xjHGMVyo
