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Vita hi-tech in top class

Vita hi-tech in top class

Le irresistibili sirene del tecno-addicted


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Le notizie sull'ultimo ritrovato della tecnica sono a cadenza quotidiana, gli annunci su quello che si sta progettando creano attese spasmodiche e vere e proprie dipendenze da ultima novità

di Alessandra Magliaro


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  Quando il top di gamma fa rima con l'hi-tech, si comincia con lo smartphone più ricercato e si finisce con il robot in giro per casa. Avere l'ultimo gadget elettronico, vivere lo sport con gli ultimi ritrovati, puntare al materiale più tecno da indossare, seguire le ultime novità di fiere come il Ces di Las Vegas, l’Ifa di Berlino il Mwc di Barcellona, avere una casa intelligente perfettamente domotica in cui la tecnologia è al servizio del design con un salotto insonorizzato e sala cinematografica inclusa, aspettare con ansia la consegna del mega televisore Oled con definizione 4k sul mercato a prezzi inarrivabili, avere la stampante 3d per fare tutto da sé, progettare il viaggio nello spazio o aspettare di prenotare la giacca con il carica device incorporato, scegliere solo tra gli hotel iper personalizzati con le pareti interattive e i videomessaggi degli amici, sognare la macchina che vola e nel frattempo affittare un drone che riprenda dall'alto la festa sul terrazzo: tutti obiettivi raggiunti o raggiungibili perché per chi può vivere alla grande e ama l'avanguardia tecnologica è un gran bel momento.

  L'hi-tech applicato alla quotidianità può essere una sirena irresistibile. Le notizie sull'ultimo ritrovato della tecnica sono a cadenza quotidiana, gli annunci su quello che si sta progettando creano attese spasmodiche e vere e proprie dipendenze da ultima novità.

Le esperienze sonore, visive e tattili suggerite dalle nuove applicazioni hi-tech finiscono per avere la meglio su tutto, specie se di mezzo ci si mette la moda, il must have che fa sentire al top, come il cittadino ungherese Zoltan Wiettchen che il 19 settembre è uscito dall'Apple store di Regents Street a Londra esibendo l'iPhone 6 primo fra tutti appena acquistato dopo una notte in fila con una gioia simile a quella di Roberto Benigni con l'Oscar della Vita è bella.

La tecnologia ci affascina, rende comoda la vita, è da sempre il simbolo visibile e indubbio del 'progresso'. Da qualche tempo è decisamente una nuova possibilità del lusso, un fronte nuovo che l'industria dall'alta gamma ha intercettato, orientando o diversificando la propria produzione in una competizione all'ultimo chip.

Gli oggetti del tecnolusso

Technogym disegnata  da Antonio Citterio: Personal Line, la linea di attrezzi di design come la Kinesis che è quasi un oggetto d’arte. Tutto è connesso alla piattaforma mywellness cloud per un allenamento personalizzato Google glass inclusi .
Technogym disegnata da Antonio Citterio: Personal Line, la linea di attrezzi di design come la Kinesis che è quasi un oggetto d’arte. Tutto è connesso alla piattaforma mywellness cloud per un allenamento personalizzato Google glass inclusi . - RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dagli orologi alle t-shirt, una vita smart

Smartwatch Moto 360
Smartwatch Moto 360 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Di telefonini, il patito di elettronica con carta di credito oro ne ha almeno due: l'iphone 6, meglio se Plus, l'extra large che sembra un minitablet e il secondo, con il backup dei dati, da scegliere tra gli smartphone con android ; tra i più ricercati quelli proposti da Vertu, Htc, Huawei (Ascend P7), Sony (Experia Z3, un camera phone con corpo d’acciaio ultra leggero). I braccialetti fitness, gli smartband controlla tutto, dal battito cardiaco alle calorie ne ha in quantità, costano sotto le 200 euro ma nel guardaroba di 'malato di tecnologia' non possono mancare dal Samsung Gear Fit ,primo con display curvo, al modaiolo Nike+ Fuelband al Jawbone UP24 che registra anche la qualità del sonno, funge anche da sveglia e ha l’imput anti pigrizia. I prossimi ad uscire? l'ice-key, bracciale salvavita che contiene le informazioni essenziali in caso di emergenza (stato di salute, numeri delle persone da chiamare, malattie particolari) e il Microsoft band.

Da portare al polso: il fenomeno del momento sono gli Smartwatch, orologi 'intelligenti' che si collegano allo smartphone con una serie di funzioni: dalla notifica delle chiamate, dei messaggi (anche su chat e social network) alla gestione del player audio fino, soprattutto alle app dedicate al fitness e alla salute. Dal TomTom runner Cardio al Golfer dello stesso marchio progettato per l’allenamento dei golfisti utilizzando grafiche esclusive di 34 mila campi da golf, all'imminente Apple Watch che potrà inviare persino il battito del cuore, dal Sony Smartwatch, al Pebble , al Samsung Gear S uscito proprio in questi giorni. Per svegliarsi ha Aura, un dispositivo wireless che si compone di una scatola di design che si appoggia sul comodino e di un sensore del sonno che si posiziona sotto il materasso : le onde luminose agiscono direttamente sulla secrezione di melatonina. Al mattino, il programma suono e luce conduce verso la fase di sonno leggero, mentre si dorme il sensore del sonno registra i più piccoli micro-movimenti del corpo, cicli di respirazione, frequenza cardiaca, mentre la scatola da comodino analizza l'ambiente della camera (rumori, temperatura, luminosità).

   L’abitazione è un sistema domotico, un modus vivendi vero e proprio che fino a pochi anni fa era considerato fantascienza: dal semplice controllo di tutte le luci, alla chiusura delle tende, dall’ascolto della musica alla proiezione di video, dall’accensione e regolazione della climatizzazione alla telefonia fino ai sistemi di sicurezza: tutto alla portata di un tocco, digitale si intende come l’impronta che serve per aprire la porta blindata Dierre.. Nell’ambito del lusso high tech tra i leader del settore domotica c’è un’impresa italiana di eccellenza la Digitart che si occupa di abitazioni, yacht e persino sale operatorie, con collaborazioni con architetti come Giugiaro, Norman Forster , Philippe Starck, Luca Dini.

Per gli appassionati di hi-fi convertiti al tecnologico il brand scozzese Linn tra i top del genere permette con il nuovo sistema integrato Kilmax Exakt Dsm di avere due soli oggetti: un'unica console e le casse amplificate riproducendo il suono attraverso un percorso quasi completamente digitale.

Anche in cucina la vita è tecnologica: il profumino arriva dal Bimby , da sempre il top di tutti i robot , che per i suoi primi 50 anni si converte proprio in questi giorni al digitale; tra le nuove funzioni quella che piacerà all’uomo 2.0 è la Bimby stick con le ricette in formato digitale che verranno visualizzate direttamente sul display. In casa non fa a meno del robot catturapolvere, il top sul mercato è iRobot Roomba 780 in competizione con i Samsung, Lg Hom-Bot Square, e il Vr100 a forma di V della Folletto con tecnologia laser. Sulla palestra si è fatto affascinare dalla linea lusso dell’italiana Technogym disegnata da Antonio Citterio. Si tratta della console Unity a bordo di Personal Line la linea di attrezzi di design come la Kinesis che è quasi un oggetto d’arte. Tutto è connesso alla piattaforma mywellness cloud per un allenamento personalizzato Google glass inclusi .

Le tecnologie indossabili si cominciano ad affacciare ora, scommettendo che si tratterà di un prossimo futuro con affari dell'ordine dei 20 miliardi di euro, secondo i dati emersi al Ces 2014. I Google glass, che grazie alla tecnologia permettono di ‘vedere in più’ e interagire con il mondo, sono tra gli oggetti 'mai più senza' del big spender tecnologico. E' sui vestiti però che si misura l'avanguardia come la maglietta smart di Intel, ricoperta di speciali sensori in grado di analizzare i parametri vitali di chi la indossa, comunicando con lo smartphone grazie a un'applicazione dedicata, che poi si occupa anche di elaborare e mostrare i dati e destinata soprattutto ad atleti e appassionati di sport come il ciclismo e il jogging. Ma si attende anche quella stilosissima di Polo Ralph Lauren, connessa all'iPhone e infarcita di sensori, capace di monitorare costantemente lo stato di salute e di affaticamento: ha debuttato ai tennis Us open e sul mercato arriverà nel 2015. Il settore è in piena espansione: arriveranno gli abiti che Apple e Nike stanno progettando, capaci addirittura di ricaricare i dispositivi come iPhone e iPad, magari con il calore del corpo, il pantalone realizzato da Microsoft con il designer britannico Adrien Sauvage che farà da ricarica allo smartphone, mentre una gonna tutta realizzata con Nokia Lumia 1520 ha già fatto la sua prima sfilata alla Fashion London Week.

Sul fronte sport grandi performance tecnologiche ci sono sugli sci, come la linea Head Prestige 'intelligente' che prevede anche un casco sensor che alla protezione unisce, con la collaborazione di Runtastic, una app per restare connessi anche durante lo sci, dando distanze, itinerari, velocità, velocità media, differenze di altitudine utilizzando un cellulare con gps e auricolari integrati all'interno dei paraorecchie del casco. Lo stesso marchio che punta per gli sci sul Graphene, il cristallo bidimensionale più sottile e leggero mai scoperto dall’uomo, il materiale più forte del pianeta, del diamante, 300 volte più forte dell’acciaio.

In mare con la Mares Jacket Hybrid, in moto con il casco Skully AR-1, che dovrebbe arrivare sul mercato a maggio 2015 al costo di 1.599 dollari che consente al motociclista di avere informazioni senza togliere gli occhi dalla strada, grazie all'Hud (Heads-up display), trasparente e integrato, consultando quanto arriva tramite Gps, ricevendo indicazioni sul percorso impostato, visualizzare le notifiche sulle chiamate ricevute, e perfino controllare la riproduzione della musica da ascoltare attraverso gli auricolari.

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Vita in tecno-lusso

USHUAIA IBIZA
USHUAIA IBIZA - RIPRODUZIONE RISERVATA

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Robot e droni, i nuovi 'migliori amici'?

ECCLESTON SQUARE HOTEL LONDON, considerato tra gli indirizzi più high tech di Londra
ECCLESTON SQUARE HOTEL LONDON, considerato tra gli indirizzi più high tech di Londra - RIPRODUZIONE RISERVATA

Se potesse,e forse può, il tecnologico high spender, farebbe un pensierino sul simulatore di volo, un gioco adrenalinico come il biliardo di un tempo (anche questi per la verità hanno fatto passi avanti come i Cavicchi che si sono inventati un tavolo trasformabile) anche se la notizia recentissima della macchina che vola l’ha intrigato non poco ma per quella ci vuole pazienza.

Pensando grande, la costruzione nel cantiere Feadship di uno yacht da 90 metri tutto completamente in vetro l’ha pure solleticato ma nel frattempo la prossima vacanza è a Dubai nel Water Discus, un hotel intero a 9 metri sott’acqua, apertura prevista nel 2015.

La lista degli hotel top per tecnologia (suggeriti dall’agenzia specializzata 3elleworld) comprende l’Aria Resort di Las Vegas, dove tra l’altro si entra grazie al radio frequency identification installato nelle chiavi della camera che consente di aprire automaticamente la porta arrivati presso di essa, l’Eccleston Square di Londra, dove le stanze sono completamente rivestite di Ipod station e il bagno ha una tv nascosta tra gli specchi, The Hupper House di Hong Kong il primo hotel dove la carta non esiste essendo tutto completamente virtuale e digitale, il Mama Shelter di Parigi che alla tecnologia unisce un design di art Decò e l’Ushuaia di Ibiza che oltre al kit completo per dj ha le pareti con pannelli touch con installato facebook per aggiornare gli amici sul divertimento. Ma la soddisfazione più grande arriva dall’esistenza di un drone maggiordomo che serve la colazione e porta i giornali. Essendo impazzito per gli aggeggi volanti chiamati droni e per il diktat modaiolo del mai più senza, ha già appuntato l’indirizzo sul tablet: hotel Boscolo di Milano.
Attento a tutte le novità che possono contribuire a rendere hi-tech l'esistenza quella appena annunciata Less.mail, nuova applicazione per android che risponde al tuo posto l’ha trovata geniale in quanto esempio di intelligenza artificiale ben usata.
Ma non sarà che robot e droni da migliori amici dell’uomo diventeranno anche gli unici?

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