Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Eventi
Eventi - In collaborazione con Intesa Sanpaolo
Puntano sulla sostenibilità in settori diversi, dalla moda all'automotive, le dieci pmi eccellenti di Lombardia Nord arrivate a Bergamo per la sesta tappa di 'Imprese Vincenti', il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy.
Le azioni indirizzate verso i filoni progettuali del Pnrr e di Transizione 5.0 sono tra i parametri di selezione delle 150 aziende, di cui dieci straniere, presentate durante il tour che entro ottobre toccherà quindici città italiane, in collaborazione con Visa.
Le imprese vincenti di Lombardia Nord si presentano nel centro congressi Giovanni XXIII a Bergamo per raccontare la propria storia aziendale e le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo. "Le dieci aziende che oggi premiamo sono l'espressione della qualità del made in Italy ed esempi positivi per il sistema produttivo lombardo, poiché creano sviluppo economico e sociale per la comunità", ha commentato Daniele Pastore, direttore regionale Lombardia Nord Intesa Sanpaolo.
"Nel 2023 - ha proseguito - abbiamo erogato alle imprese e alle famiglie della direzione regionale Lombardia Nord 1,9 miliardi di euro e già circa 500 milioni di euro nel primo trimestre di quest'anno. Dall'avvio delle iniziative dedicate agli investimenti sostenibili e in economia circolare abbiamo erogato alle aziende di questi territori oltre 800 milioni di euro, a conferma del nostro impegno nell'aiutarle a cogliere tali opportunità, a favore di una crescita stabile e inclusiva".
"L'Italia ha un elevato livello di specializzazioni produttive e filiere molto corte, che contribuiscono a potenziare le opportunità di sviluppo sui mercati esteri, oltre che a rispondere efficacemente alle necessità di approvvigionamento". Lo ha detto Carla Saruis, economista della direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, presentando i dati di uno studio del gruppo sul territorio della Lombardia Nord in occasione della tappa di Bergamo di 'Imprese Vincenti'.
"Un ruolo importante - ha continuato - deriva dalla crescita delle esportazioni del territorio, che è pari al 37% dal 2016 al 2023. Lo scorso anno le province della Lombardia Nord sono cresciute del 2,4%, mentre in Italia si è registrata una sostanziale stabilità. Il primo trimestre 2024 è atteso in calo, ma dalla seconda metà del 2024 è attesa una ripresa del commercio mondiale". La crescita ha riguardato tutti i settori del Nord Ovest. Un altro fattore cambio di passo sono gli investimenti. Una spinta significativa può arrivare dalla digitalizzazione, elemento su cui le imprese del territorio possono ancora migliorare. "Le imprese con attività di innovazione (2021-22) sono per questo territorio circa il 40%. Se guardiamo a quelle che utilizzano software nella gestione aziendale ci fermiamo al 40%. Ancora peggio se guardiamo a chi punta sul welfare: una posizione lavorativa su due in Lombardia non è coperta. A giugno nel Nord Ovest sono di difficile reperimento il 49,1% delle posizioni", ha continuato Saruis.
La Lombardia, con 163,6 miliardi di euro nel 2023, è la prima regione italiana per export con un peso sul totale Italia del 26,5% e un "elevato contributo" viene dalle province della Lombardia Nord, con quasi 47 miliardi di euro esportati lo scorso anno. Sono alcuni numeri che emergono dall'analisi a cura del Research Department Intesa Sanpaolo, presentati in occasione della sesta tappa del roadshow del gruppo 'Imprese Vincenti' a Bergamo. Secondo la ricerca, i primi settori per vendite all'estero delle province della Lombardia Nord sono metallurgia, meccanica, agro-alimentare, chimica, elettronica e prodotti in metallo, che hanno registrato una "forte crescita negli ultimi anni". Nel complesso le esportazioni della Lombardia Nord tra il 2016 e il 2023 sono aumentate del 37% (Sondrio 66%, Bergamo 44%, Lecco 43%, Varese 33% e Como 18%). Il contesto lombardo è favorito dalla "buona dinamica dell'economia italiana" a cui ha contribuito "la forte ripresa degli investimenti che tra il 2016 e il 2023 hanno registrato un aumento pari al 35,7% a prezzi costanti in Italia (+31% per la Lombardia)". L'Italia ha registrato un andamento "decisamente" migliore "rispetto ai nostri principali competitor. Secondo lo studio "Industria 4.0 (dal 2017) e Superbonus (dal 2021) spiegano questa performance, sintesi del balzo delle costruzioni (+47,1% nel periodo 2016-2023), ma anche della dinamica degli investimenti italiani in macchinari, mezzi di trasporto e ICT (+29,3%) e in beni immateriali (R&S e software; +20,2%)".
Eventi - In collaborazione con Intesa Sanpaolo
Ultima ora