Torna negativo l'indice della
produzione industriale in provincia di Vicenza. Il dato emerge
dalla nuova indagine congiunturale sul settore manifatturiero,
realizzata dall'Ufficio Studi della Camera di Commercio di
Vicenza, relativa al II trimestre dell'anno. Non viene dunque
confermata la tendenza del I trimestre, quando tutti gli
indicatori congiunturali erano risultati positivi, anche se
molto prossimi allo zero. Il dato è mitigato in parte da una
leggera crescita del fatturato.
In particolare, la produzione è diminuita del -1% rispetto al
trimestre precedente e del -1,4% rispetto al II trimestre 2023,
mentre la variazione del fatturato mostra un +0,9% rispetto ai
primi tre mesi dell'anno, ma un -3,7% rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente.
Il dato di sintesi è il risultato di variazioni tendenziali
molto differenziate a livello settoriale: positive per orafo,
settore moda e alimentare, in contrazione per
chimica-gomma-plastica, metalmeccanica e concia.
A preoccupare è soprattutto l'andamento degli ordini sul
mercato estero: rispetto al I trimestre le commesse provenienti
dall'estero calano del -0,7%, ,a con un +1,1% rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente. Positivo l'andamento degli
ordini acquisiti sul mercato domestico: +1,8%, ma -2% rispetto
al II trimestre 2023.
I dati produttivi veneto e italiano sono allineati ai valori
di Vicenza, sebbene a livello regionale la diminuzione sia meno
intensa (rispettivamente -0,5% e -1%).
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