I temi dello sviluppo e
dell'adozione di best practices sono state al centro di un
incontro che il presidente della Camera di Commercio di
Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, ha avuto nei
giorni scorsi con il dirigente della Banca Mondiale, Giorgio
Valentini.
"Il rappresentante dell'istituzione bancaria dell'Onu - è
detto in una nota - è stato in visita nei giorni scorsi nella
sede dell'ente camerale, accolto dal presidente con cui ha avuto
una ampia e proficua interlocuzione sul riassetto degli
equilibri politici in Europa, anche in conseguenza del conflitto
in Ucraina, e sulle possibili ricadute in termini commerciali.
L'incontro ha rappresentato anche una occasione per avviare una
riflessione comune sulle strategie di sviluppo e sul
riposizionamento economico delle imprese calabresi nell'area del
Mediterraneo con una prospettiva di ampliamento dei mercati e di
creazione di nuove partnership che consentano il consolidamento
di inediti canali commerciali".
"Voglio ringraziare il dirigente della Banca Mondiale,
Giorgio Valentini - ha detto Falbo - per la sua cordiale visita
durante la quale abbiamo avuto un significativo scambio di
opinioni che ha riguardato anche le conseguenze dei conflitti in
corso e i possibili sviluppi in chiave commerciale. Abbiamo
necessità di intensificare i rapporti internazionali allo scopo
di rafforzare i processi di internazionalizzazione delle nostre
imprese e contestualmente moltiplicare le opportunità di
investimento sul territorio regionale".
Al termine dell'incontro il presidente della Camera di
Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo,
ha omaggiato Valentini facendogli dono dei capitoli e dello
statuto dell'arte della seta a Catanzaro, di cui la biblioteca
dell'ente camerale è custode. Una pubblicazione che ripercorre
le modalità di produzione di questa preziosa tessitura, per anni
trama su cui Catanzaro ha costruito la sua economia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA