(ANSA) - MILANO, 15 FEB - Nel 2023 le direttrici che
guideranno la strategia d'investimento saranno cautela e
qualità, con un occhio di riguardo ai megatrend di lungo
termine. È quanto emerge dalla mappatura che l'associazione
italiana private banking (Aipb) ha svolto su un campione
rappresentativo degli outlook elaborati dagli Asset Manager
associati.
Date le prospettive incerte, il portafoglio di inizio anno
degli asset manager associati è difensivo, ma pronto ad
adattarsi ai cambiamenti che interverranno durante il 2023. In
linea generale c'è accordo su un ritorno dell'obbligazionario,
con forte interesse verso i titoli governativi (soprattutto Usa)
e i titoli corporate investment grade, mentre rimane incerto il
contesto per gli high yield. La possibilità che i mercati siano
volatili, soprattutto nella prima parte dell'anno, porta ad un
orientamento prevalente sul comparto azionario votato alla
cautela, in attesa che le valutazioni riflettano il
rallentamento economico: vengono preferiti i "titoli value
rispetto a quelli growth", spiega Aipb.
"La consulenza finanziaria professionale offerta dagli
operatori del private banking sarà cruciale nell'indirizzare le
scelte di investimento della clientela in uno scenario
geopolitico, economico e finanziario incerto, soggetto a rapidi
cambiamenti con impatti significativi sui patrimoni gestiti",
afferma Adrea Ragaini, presidente dell'associazione italiana
private banking. (ANSA).