L'impatto su Aim Italia nel 2020
dei Pir, stimati in 3 miliardi di euro, potrebbe essere pari a
231 milioni, interessando potenzialmente 126 titoli Aim. La
stima è dell'ufficio studi di Ir Top Consulting, dal titolo "Pir
di terza generazione: stima dell'impatto su Aim Italia per il
2020 ed effetti nel triennio 2020-2022". Ciò grazie alla
revisione delle normative, che vincolano a investire il 3,5% in
strumenti finanziari di imprese diverse da quelle inserite
nell'indice Ftse Mib e Ftse Mis di Borsa italiana.
Considerando uno scenario di tassi prossimi allo zero, nel
2020 è possibile ipotizzare che due terzi delle risorse (2
miliardi), possano confluire nell'azionario. Ipotizzando uno
scenario conservativo, nel quale il 30% delle risorse
dell'azionario venga investito su titoli non appartenenti
all'indice Ftse Mib, si stima un apporto di capitali sulle
società Mid-Small Cap pari a 0,6 miliardi nel 2020.
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