Il Rendiconto sottolinea come per i
dipendenti privati la retribuzione media giornaliera sia 77,6
per le donne e 104,4 per gli uomini (+34,54%) con una differenza
significativa soprattutto per le attività immobiliari con 75,1
euro per le femmine e 126,2 per gli uomini (+68,04). L'unico
settore nel lavoro dipendente con la retribuzione più alta per
le donne è quello dell'estrazione dalle cave e miniere con 169,4
euro medi per le donne e 165,5 per gli uomini. Nelle attività
manifatturiere le donne prendono i media 91,9 euro al giorno e
gli uomini 115,2 mentre nel commercio la differenza è tra 73,1
euro e 95,7. Per il lavoro domestico le donne prendono i media
52,5 euro lordi al giorno a fronte di 64,7 per gli uomini.
Se si guarda al lavoro pubblico la retribuzione media sale ma
si riduce il divario tra uomini e donne anche se resta elevato,
al 27,78%. Le donne prendono in media 110,5 euro al giorno e gli
uomini 141,2. I dipendenti pagati meno nel pubblico sono quelli
della scuola con 96,4 euro medi per le donne e 97,1 per gli
uomini mentre quelli pagati meglio sono nell'Università e
ricerca (148,6 euro al giorno le donne, 183,3 gli uomini) e
nelle amministrazioni centrali, magistratura e autorità
indipendenti con 149 euro al giorno per le donne e 159,4 per gli
uomini.
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