Il presidente di Confindustria
Alto Adriatico, Michelangelo Agrusti, ha incontrato, a Roma,
l'ambasciatrice del Ghana in Italia, Merene Benyah. La visita,
programmata da tempo, è il punto più avanzato del progetto di
collaborazione con il paese dell'Africa Occidentale, che diverrà
operativo nelle prossime settimane.
Uno degli obiettivi dell'iniziativa promossa da CAA, alla cui
attuazione ha contribuito anche l'ambasciatrice d'Italia in
Ghana, Daniela d'Orlandi, è quello di fornire risposte concrete
a precise esigenze espresse dal mondo produttivo del FVG che da
tempo lamenta la mancanza di offerta di figure professionali che
invece, grazie all'agreement condiviso anche con altri partner,
saranno formate direttamente in Ghana per poi approdare nella
nostra regione.
Agrusti ha spiegato che la scelta di dedicare il progetto al
Ghana, «è stata dettata da un lato dall'esito positivo di un
insieme di valutazioni sul contesto sociale, culturale e
politico del Paese e, dall'altro - particolare sul quale è stato
posto particolare accento - dall'elevato grado di integrazione
che la comunità ghanese ha raggiunto negli anni nel territorio
regionale, di cui detiene peraltro il primato per numerosità».
I settori principali in cui risulta complicato reperire
manodopera in FVG, è stato ricordato, sono la cantieristica,
l'edilizia e infrastrutture, logistica e movimentazione delle
merci, la lavorazione del legno, i comparti industriali con
particolari esigenze collegate alle turnazioni, nonché i
servizi.
L'ambasciatrice ha espresso parole di sincera ammirazione,
soddisfazione e gratitudine per un progetto «non teorico ma
pratico» che, ha detto ancora, «ha il merito di essere vincente
su entrambi i fronti». Benyah ha aggiunto che questa preziosa e
inedita collaborazione rappresenta "una solida base su cui
costruire e ampliare ulteriormente i rapporti tra Ghana e Friuli
Venezia Giulia".
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