"Il Comune di Sezze ha reso
ufficiale la sua intenzione di costituirsi parte civile nel
processo contro la cooperativa Karibu e il consorzio Aid che
vede imputati i vertici delle stesse". Ad annunciarlo, in una
nota, è il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, che ha confermato
come nella giornata di ieri la giunta da lui presieduta ha
deliberato la costituzione come parte civile nel processo a
Latina che vede tra gli altri sotto accusa Liliane Murekatete,
Marie Terese Mukamitsindo e Michel Rukundo, rispettivamente
moglie, suocera e cognato del deputato Aboubakar Soumahoro.
Lo stesso sindaco spiega per quale motivo il Comune di
Sezze non aveva presentato la richiesta al Tribunale di Latina
nel momento dell'udienza preliminare insieme ad altri enti e
soggetti che si sono costituiti: "Si è trattato di una serie di
circostanze che, di fatto, hanno creato un problema di carattere
tecnico, con un cambio di organigramma all'interno del Comune
che, sostanzialmente, ha tenuto in una sorta di limbo la
questione che era stata comunque già affrontata dalla
maggioranza".
La costituzione di parte civile, afferma Lucidi, "ci è
sembrata una scelta logica e in linea con il nostro mandato, nel
rispetto dei cittadini e della città. Come per la questione
cimitero così come sulla vicenda che ha interessato la
cooperativa Karibu, questa amministrazione non ha in alcun modo
avuto alcun coinvolgimento. Però ci troviamo a doverne
rispondere e a guardare la nostra città essere elevata a modello
negativo, anche sulla stampa nazionale".
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