(ANSA) - TARANTO, 23 MAR - "Registriamo un cambio di passo
anche se ancora non abbiamo trovato la sintesi per un accordo.
L'obiettivo è raggiungere un'intesa che garantisca sui salari
qualcosa in più ai lavoratori in cassa integrazione, e sulla
gestione della stessa una condivisione con il sindacato delle
modalità di rotazione e gestione di tutti i lavoratori". Lo
afferma Valerio D'Alò, responsabile nazionale Siderurgia della
Fim Cisl commentando l'incontro che si è svolto al Ministero del
Lavoro sull'esame congiunto della procedura per il rinnovo della
cassa integrazione in Acciaierie d'Italia. "Abbiamo inoltre
richiesto - aggiunge - di internalizzare tutte quelle attività
che non esistevano più, garantire i ratei di tredicesima. Al
momento ci sono ancora distanze tra noi e l'azienda, è inutile
negarlo, speriamo di colmarle nell'interesse di tutti i
lavoratori e per questo ci siamo riconvocati per domani
mattina". Una volta "chiusa la partita sulla 'cassa' - conclude
D'Alò - è però necessario riaprire subito il confronto presso
il Mimit con il ministro Adolfo Urso, per i 1.600 dipendenti di
Ilva in amministrazione straordinaria, società diversa da
Acciaierie d'Italia, i quali da anni sono in cassa
straordinaria. Quei lavoratori non devono sparire assolutamente
dal perimetro delle trattative e il Ministro nella ripresa del
confronto, riaprire la trattativa con Acciaierie d'Italia".
(ANSA).