(ANSA) - ROMA, 14 MAR - "Un'ampia delega per rivoluzionare in
modo strutturale il sistema fiscale italiano dopo 50 anni
dall'ultima riforma complessiva che risale agli anni '70 (Legge
delega n. 825 del 1971)". Così Palazzo Chigi definisce la
riforma fiscale su cui oggi ha avviato il confronto con le parti
sociali, con l'incontro con i sindacati a cui seguirà domani
quello con le imprese.
"In occasione del confronto a Palazzo Chigi con i
rappresentanti delle sigle sindacali, il Ministro dell'Economia,
Giancarlo Giorgetti, il Viceministro, Maurizio Leo e il
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo
Mantovano, hanno illustrato principi e tempistiche del 'Nuovo
Fisco' ridisegnato dal Governo Meloni che passa da una revisione
organica del sistema tributario italiano - si legge nel
comunicato -. Nel complesso, la Riforma mira a favorire il
lavoro dipendente, con l'obiettivo prioritario di aiutare le
famiglie, i giovani e le donne, ridurre la pressione fiscale per
le aziende, aumentare l'occupazione e gli investimenti,
semplificare gli adempimenti, favorire la collaborazione con il
Fisco e incentivare il rientro dei capitali".
Palazzo Chigi sottolinea che "in questo contesto, uno degli
obiettivi principali che il Governo Meloni intende perseguire
con forza è la lotta all'evasione fiscale, tema sul quale sono
allo studio misure specifiche per incentivare l'adempimento
spontaneo dei contribuenti, con lo scopo prioritario di arrivare
a un 'Fisco Amico' che dialoghi con il contribuente". (ANSA).