(ANSA) - L'AQUILA, 02 MAR - Il rapporto popolazione giovane /
popolazione anziana con 5 milioni di italiani in meno stimati
dall'Istat nel 2050 apre a problematiche "dalle molte facce: un
problema che non investe solo l'Italia, investe anche l'Europa
ma anche tanti Paesi del Mondo, anche i Paesi Terzi".
Lo ha detto il ministro la Famiglia, natalità e pari
opportunità, Eugenia Roccella, in apertura del convegno "Inverno
demografico: quale futuro per l'Italia?" all'Aquila. "Parliamo -
ha detto ancora il ministro - sicuramente di un problema che è
anche socio-economico: da questo punto di vista continuiamo a
intervenire e lo faremo man mano che liberiamo risorse. Ma è
anche un problema culturale, sui cui intervenire tornando a dare
valore alla materialità, alla genitorialità".
Per il ministro è importante "ribadire il valore sociale della
maternità. Essere madri deve essere considerata una cosa di
prestigio, come dire per esempio 'sono essere una donna in
carriera'. La materialità e la genitorialità - ha sottolineato -
sono 'lavori' che si fanno non soltanto per se stessi, si tratta
di lavori di cura che si porta avanti per l'intera umanità".
Opportuno anche fare attenzione al percorso maternità. "Sulla
fertilità c'è poca informazione - ha sottolineato Roccella -
poca tutela e poca prevenzione".
Il dibattito è stato moderato dai giornalisti Diodato Pirone e
Luca Cifoni - autori del volume "La trappola delle culle" - e
si è tenuto nella Sala Rivera di Palazzo Fibbioni a cui, oltre
all'esponente del governo, hanno preso parte il sindaco
dell'Aquila, Pierluigi Biondi, l'assessore alle Pari Opportunità
del Comune dell'Aquila, Ersilia Lancia, e l'assessore regionale
alle Aree interne, Mario Quaglieri.
"Per cercare di affrontare un problema ormai strutturale, quale
è quello del calo delle nascite - ha detto il sindaco Biondi
-occorre ripensare il sistema della politica di coesione, che
non può non tener conto delle città intermedie come la nostra,
cerniera di un sistema disequilibrato formato dalle grandi aree
urbane e metropolitane del Paese e quelle più periferiche.
"Con questo evento - ha aggiunto l'assessore Lancia -
l'amministrazione ha inteso sensibilizzare l'opinione pubblica
sul tema delle politiche per famiglie". (ANSA).