(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Serve "introdurre una
cartolarizzazione dei crediti fiscali a sostegno delle imprese
che si trovano in crisi di liquidità a causa del blocco delle
cessioni dei crediti". Così i rappresentanti di Confesercenti in
audizione presso la commissione Finanze della Camera.
"L'operazione - spiegano - consisterebbe nella vendita dei
crediti incagliati a società specializzate che, a fronte
dell'acquisto, potrebbero emettere degli strumenti collegati,
trasformando di fatto i crediti in finanziamenti sulla falsariga
di quanto già fatto durante la situazione di pandemia". Per
Confesercenti occorre poi "rimodulare le modalità di detrazione
diretta e di utilizzo in compensazione mediante modello F24,
soprattutto in favore dei contribuenti senza la capienza fiscale
sufficiente a recuperare le somme attraverso la detrazione". Per
l'associazione è quindi "necessario prevedere delle soluzioni
che sblocchino i crediti in maniera definitiva, senza modifiche
continue delle relative disposizioni, garantendo al contempo la
sopravvivenza delle imprese del settore che allo stato attuale
non riescono ad avere la liquidità sufficiente". Serve inoltre,
per Confesercenti, "prevedere una deroga ad hoc e delle
disposizioni chiare per rendere possibile un rapido sblocco dei
cosiddetti bonus edilizi minori, come per l'installazione di
infissi, che attualmente risultano incagliati dalle incertezze
normative". (ANSA).