(ANSA) - ROMA, 15 FEB - "Il Reddito di cittadinanza verrà
riformato, senza, però, cancellare le materie che tratta, ma
riformandone la gestione" e, quindi, "la soddisfazione di quei
bisogni che afferiscono sia alle persone in stato di povertà",
sia sul versante delle politiche attive del lavoro. Ad
esprimersi così il viceministro al Lavoro Maria Teresa Bellucci,
intervistata dall'ANSA, a margine del convegno della Federazione
lavoratori e funzioni della Pubblica amministrazione, che si sta
svolgendo a Roma. Quanto al primo aspetto, spiega l'esponente
governativa, "inseriremo una misura che dia dignità a quelle
persone, certamente con un trasferimento economico, ma anche
attuando servizi volti all'inclusione sociale di quelle persone"
in stato di indigenza, che "devono essere messe nella condizione
di far parte della nostra nazione, e di poter contribuire,
ognuna in maniera diversa, sulla base delle proprie risorse".
Dall'altro lato, continua il viceministro, "inseriremo una reale
misura di politiche attive, che possa rimettere al centro il
diritto-dovere di ogni italiano di lavorare e di contribuire
così alla propria crescita e a quella della propria nazione", è
la chiosa di Bellucci. (ANSA).
Reddito: Bellucci, sarà riformata la gestione,non le materie
Viceministro, dignità a chi è in povertà e vere politiche attive
