(ANSA) - BRUXELLES, 31 GEN - L'11% delle merci sequestrate si
riferiscono a prodotti italiani
I prodotti italiani sono tra i più colpiti dalla contraffazione
nel mondo. Lo rileva uno studio congiunto dell'Ufficio
dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) e
dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici
(Ocse). I beni prodotti da aziende italiane rappresentano l'11%
dei prodotti contraffatti sequestrati tra il 2011 e il 2019.
Nella classifica l'Italia è terza solo agli Stati Uniti e alla
Svizzera, a cui appartengono il 50% e il 13% di tutte le merci
sequestrate nel corso dei nove anni considerati.
La Cina si conferma il mercato da cui provengono la grande
maggioranza di prodotti contraffatti e rappresenta l'85 % dei
sequestri legati alle vendite online e il 51 % dei sequestri di
vendite offline a livello mondiale. Secondo l'ultimo quadro di
valutazione il 15% delle piccole e medie imprese - che nell'Ue
costituiscono il 99% del totale - ha subito una violazione del
diritto di proprietà intellettuale registrato. I prodotti più
colpiti sono macchinari elettrici ed elettronica (30 % dei
sequestri), abbigliamento (18 %), profumeria e cosmetici (10 %)
e giocattoli e giochi (anche in questo caso 10 %). Metà dei
prodotti contraffatti sequestrati alle frontiere dell'Ue che
violavano i diritti di proprietà intellettuale delle Pmi è stata
acquistata online. (ANSA).