(ANSA) - VERCELLI, 31 GEN - A gennaio la guardia di finanza
di Vercelli ha svolto una serie di controlli tra i commercianti
al minuto del territorio vercellese, scoprendo che circa la metà
di loro non ha emesso scontrino fiscale, né tantomeno hanno
seguito le corrette procedure di memorizzazione elettronica e
della trasmissione telematica dei corrispettivi all'Agenzia
delle entrate. Su 40 verifiche tra Vercelli e Borgosesia, 21 si
sono concluse con la constatazione della mancata emissione,
registrazione o trasmissione telematica del documento fiscale da
parte degli esercenti; superata quindi la soglia del 50% di
irregolarità tra i negozianti controllati.
Si tratta, spiegano dal comando di Vercelli, di controlli di
natura economico-finanziaria, "che hanno lo scopo di tutelare da
forme di concorrenza sleale gli esercenti al dettaglio che,
invece, rilasciano puntualmente lo scontrino e la ricevuta
fiscale ai propri clienti". I negozianti scoperti a non battere
lo scontrino hanno ricevuto, o riceveranno un verbale a cui
seguirà una sanzione dall'Agenzia delle entrate. (ANSA).