Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. PMI
  4. Codice Appalti: Confindustria, costi ambientali inderogabili

Codice Appalti: Confindustria, costi ambientali inderogabili

"Si mettano al pari di minimi salariali e sicurezza lavoratori"

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - "Sarebbe auspicabile prevedere che i maggiori costi della sostenibilità ambientale siano inderogabili in sede di offerta, alla stregua dei minimi salariali e dei costi per la sicurezza dei lavoratori". Lo ha detto la direttrice generale di Confindustria, Francesca Mariotti, in audizione davanti alla Commissione Ambiente e Lavori pubblici della Camera sul disegno di legge del nuovo Codice Appalti.
    Confindustria ritiene "eccessivamente alta" la percentuale del 5% per l'obbligo generalizzato di revisione prezzi negli appalti in tutti i settori (lavori, forniture e servizi), tenendo conto che gli indici Istat cambiano "con percentuali dell'1%, del 2%".
    L'associazione critica inoltre la soglia dei 5.000 euro per il valore delle violazioni che comportano l'esclusione delle aziende dagli appalti, e ritiene più congrua una soglia del 10% sul valore dell'appalto. Secondo Confindustria infine "contemplare la possibile esclusione anche in presenza della mera contestazione del reato, configura un'estensione della disciplina rispetto al perimetro tracciato dall'atto europeo".
    (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
        BANCA IFIS


        Modifica consenso Cookie