(ANSA) - ROMA, 26 GEN - "La Lega è in prima linea per
proseguire la sua battaglia di riforma fiscale. Oggi abbiamo
presentato una proposta che abolisce l'inversione dell'onere
della prova a carico del cittadino e la sposta a carico dello
Stato. Un passo indietro allo Stato tre passi avanti ai
cittadini. Questa è la visione della Lega". Lo ha detto Armando
Siri, responsabile del programma della Lega, al termine della
conferenza stampa sugli obiettivi per riformare fisco e
riscossione insieme a Claudio Durigon sottosegretario al Lavoro
e ad Andrea Bernaudo, presidente di Liberisti Italiani.
"Presentiamo una collaborazione che nei fatti esiste già da
un po', sui temi che ci accomunano", ha detto Siri: "Un tema che
in particolare attiene alla riforma del processo tributario che
sta molto a cuore sia alla Lega che a Liberisti Italiani che è
l'abolizione del 'solve et repete', che è una locuzione per
dire, nonostante la Corte Costituzionale già in più occasioni
abbia stabilito che questa consuetudine del Fisco di richiedere
il pagamento di un terzo della somma contestata per accedere al
contenzioso tributario dal nostro punto di vista, che è in linea
con quanto già stabilito dalla Corte Costituzionale, deve essere
modificato. Sapete che è già in corso una revisione più ampia
del processo tributario cui le Camere sono chiamate, la Lega è
in prima linea su questo tema ed è motore di questa riforma e lì
noi lavoreremo per andare in questa direzione. La nostra
proposta mediana è di spostare eventualmente questo pagamento al
secondo grado di giudizio".
"Oggi rappresentiamo le idee fondamentali che Bernaudo e il
Partito liberista pone come principale obiettivo, sono le stesse
idee che in qualche modo collimano con quelle che la Lega vuole
portare avanti e le faremo anche nella sfida regionale, non solo
in Lombardia e nel Lazio ma in tutte le regioni", ha detto
Durigon. "E' assolutamente sacrosanto restituire ai contribuenti
italiani dignità, che è stata calpestata da questo istituto. I
contribuenti italiani e produttivi devono finalmente poter
rialzare la testa. Centrando l'obiettivo dell'abolizione della
riscossione in pendenza di giudizio, centriamo uno dei nostri
obiettivi statutari", ha detto Bernaudo. (ANSA).