(ANSA) - BARI, 24 GEN - "L'orrore che in queste ore è emerso
dagli arresti scattati in una struttura socio sanitaria di
Foggia, con le accuse, a carico di diversi operatori, di
maltrattamenti e abusi sessuali nei confronti di 25 pazienti
psichiatrici, acuisce le preoccupazioni che la nostra
organizzazione ha più volte rimarcato a Governo e istituzioni
locali nell'ultimo anno". E' quanto afferma Luca Pallavicini,
presidente nazionale di Confcommercio Salute, Sanità e Cura,
dopo la notifica di 30 misure cautelari nei confronti di
operatori sanitari, infermieri e ausiliari operanti in una
struttura di Foggia.
"In Italia - aggiunge - esiste però un fronte ampio e
compatto di strutture e operatori credibili che, insieme
all'intero settore, rischiano di venire travolti dal quadro
'agghiacciante' - come giustamente descritto dal gip Marialuisa
Bencivenga nelle pagine del provvedimento cautelare - che emerge
da questi continui e gravissimi fatti di cronaca. E' a queste
realtà che occorre dar voce e spazio con somma urgenza per
attivare una volta per tutte su più livelli, nel dialogo col
Governo e con le Regioni, una vera e profonda ana-lisi
strutturale del settore". "Tra le priorità su cui occorre
lavorare - sottolinea il professor Giovanni Giusto, referente
per la Psichiatria di Confcommercio Salute - c'è senz'altro il
tema della formazione continua degli operatori e dei gruppi di
lavoro, a tutela della professionalità e della qualità della
presa in carico: gli operatori vanno formati e responsabilizzati
ma anche tutelati, attraverso capillari procedure di
supervisione del loro lavoro. E' inoltre importante attivare,
col Governo e le Regioni, un Tavolo di confronto serrato
sull'applicazione dei requisiti di accreditamento nazionali e
locali". (ANSA).