(ANSA) - ROMA, 23 GEN - "Come penso si debba riorganizzare la
materia? Bisogna suddividerla in 4 parti. In una prima parte
pensare ai principi generali della delega, di diritto interno e
internazionale e nel contempo intervenire sulle lacunosità e gli
aspetti di incertezza che emergono dallo del contribuente agli
interpelli all'autotutela", ha spiegato. "Poi una parte nello
specifico sui tributi: interverremo sui diversi tributi, Irpef,
Ires, Iva, senza dimenticare i tributi locali, le accise, i
giochi. Quello che vogliamo fare è una razionalizzazione dei
diversi tributi", ha aggiunto.
"Una parte importante, di cui non c'è traccia nei
provvedimenti fino ad oggi intervenuti, è quella dei
procedimenti: innanzitutto si tratta semplificare il
procedimento dichiarativo, semplificando. Altro tema su cui si
può intervenire è quello dell'accertamento: abbiamo idea di
semplificare regole del contraddittorio, semplificare il sistema
sanzionatorio, e infine intervenire anche sul contenzioso, che
oggi è stato rivisto ma molto si deve ancora fare, si devono
razionalizzare alcuni istituti. L'ultima parte - ha proseguito
Leo - sarà rappresentata dai materiali, quindi i testi unici.
Dovremo lavorare e stiamo già avviando con il direttore Ruffini
una rivisitazione dei testi unici attualmente vigenti a cui
dovremo integrare ciò che faremo per arrivare al codice".
"I capitoli sono abbastanza corposi", ha puntualizzato il
viceministro. "L'obiettivo è di fare delle previsioni così
puntuali e analitiche da agevolare poi il legislatore nello
stendere i decreti legislativi". (ANSA).