(ANSA) - SKOPJE, 19 GEN - Il grande interesse dell'Italia a
proseguire e rafforzare la collaborazione economica e
commerciale con la Macedonia del Nord, nell'ambito del sostegno
alla prospettiva di integrazione europea del Paese ex jugoslavo
e dell'intera regione dei Balcani occidentali, è stato
sottolineato nel corso di un evento a Skopje nel quale
Confindustria Macedonia del Nord ha presentato la propria
attività.
Come ha detto il presidente Riccardo Rainone, "la mission di
Confindustria Macedonia del Nord è favorire, attraverso la
creazione di una sinergia tra aziende italiane e macedoni,
l'affermazione delle imprese quale motore della crescita
economica, sociale e civile del Paese". Fondamentale a tale
scopo, ha osservato, è la cooperazione con le istituzioni locali
della pubblica amministrazione e con le Camere di Commercio
presenti in Macedonia del Nord, al fine di sostenere le imprese
macedoni e italiane che hanno necessità di individuare adeguati
partner nei rispettivi Paesi.
Confindustria Macedonia del Nord, ha affermato Rainone, "sta
già collaborando attivamente col sistema confindustriale
italiano attraverso il coinvolgimento delle varie sezioni
territoriali per sostenere progetti di sviluppo e cooperazione
tra le imprese dei due Paesi". E finora è stato riscontrato un
notevole interesse in particolare da parte di aziende agricole,
agroalimentari, manifatturiere e di produzione e traformazione
del legname. Tutto ciò, ha osservato il presidente Rainone, con
l'obiettivo finale di "contribuire alla creazione di nuovi posti
di lavoro dando la possibilità ai giovani macedoni di poter
lavorare, magari creando nuove realtà imprenditoriali, nel loro
Paese".
All'evento a Skopje è intervenuto il primo segretario
dell'ambasciata d'Italia Mario De Rosa, che ha portato il saluto
dell'ambasciatore Andrea Silvestri, ribadendo il sostegno
dell'Italia alle aspirazioni di integrazione euroatlantiche
della Macedonia del Nord e dell'intera regione. Una direttiva
strategica questa, ha detto, fatta propria dal nuovo governo, e
in particolare dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio
Tajani, che si è fatto promotore di una conferenza di
coordinamento e presentazione dell'Area, in programma il 24
gennaio a Trieste. (ANSA).