(ANSA) - ROMA, 18 GEN - La tenuta del sistema
previdenziale "non desta preoccupazioni a patto però di compiere
scelte oculate su anticipi ed età di pensionamento e di
migliorare la politica industriale del Paese". Lo si legge nel
decimo Rapporto di Itinerari previdenziali presentato oggi
secondo il quale dopo la discesa imputabile alla pandemia torna
a migliorare il rapporto attivi/pensionati, fondamentale
indicatore di tenuta della previdenza italiana. Grazie alla
ripresa dell'occupazione il valore si attesta nel 2021 a quota
1,421 (dall'1,384 del 2020) con quasi 22,9 milioni di occupati e
16,1 milioni di pensionati.
Il sistema pensionistico- si legge nel Rapporto - è in
equilibrio, al netto dell'assistenza, "ma la stabilità rischia
di essere minata dalle troppe eccezioni alla riforma
Monti-Fornero, dall'incapacità di affrontare adeguatamente
l'invecchiamento della forza lavoro e da livelli occupazionali
da fanalino di coda in Europa per quanto in miglioramento".
I percettori di assegno pensionistico sono 16.098.748 nel
2021 a fronte dei 16.041.202 del 2020. Un incremento ascrivibile
alle numerose vie d'uscita in deroga alla Fornero introdotte dal
2014 in poi e culminate nel 2019 nell'introduzione di Quota 100,
ma comunque inferiore a quanto ci si aspettasse dopo la ripetuta
conferma degli ultimi anni di vari provvedimenti finalizzati
all'anticipo pensionistico. All'1 gennaio 2022 risultavano in
pagamento presso il solo settore privato Inps 353.779
prestazioni previdenziali con durata quarantennale, erogate cioè
a persone andate in pensione nel 1980 o ancora prima; il
decremento rispetto all'anno precedente, quando se ne contavano
423.009, è del 16,4%: si tratta di 69.230 prestazioni eliminate,
parte delle quali anche a causa del nuovo coronavirus, i cui
esiti si sono manifestati più severamente nei confronti degli
over 65.
Se si guarda al numero di prestazioni, al 2021 risultano in
pagamento 22.758.797 prestazioni pensionistiche, 17.719.800
delle quali erogate nella tipologia Ivs, e cui vanno aggiunte
4.379.238 pensioni assistenziali Inps e 659.759 prestazioni
indennitarie dell'Inail. (ANSA).