(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Sono fondamentali la formazione e la
crescita dei futuri imprenditori per rafforzare il made in
Italy: è questa l'indicazione emersa al convegno sul "Made in
Italy e sviluppo delle pmi; l'importanza della formazione e dei
futuri Manager", che si è tenuto presso Saa School of management
di Torino, organizzato dalla Federazione Medie e piccole
imprese.
"Questa giornata - ha sottolineato Salvatore Ronghi direttore
generale Fmpi - è stata un'occasione di confronto per mettere in
cantiere progetti e idee riguardanti la formazione e la crescita
dei futuri imprenditori, ma anche un modo per trovare tutti
insieme la strada giusta per affrontare e risolvere annali
problemi legati alla micro imprenditoria. Fino ad oggi le PMI
sono riuscite a reggere l'urto della crisi economica anche
perché riescono a fare squadra e giornate come questa servono a
consolidare questi legami oltre che a trovare soluzioni per
migliorare sempre".
Al Convegno hanno partecipato l'assessore regionale
piemontese Elena Chiodini sottolineando la sintonia con le
indicazioni di Fmpi. "Non a caso - ha affermato - ho
rivoluzionato la formazione premiando il merito, le competenze e
puntando sull'alta formazione non solo tecnologica ma dei
mestieri, rispondendo a quelle che sono le richieste di
mercato'. L'assessore comunale di Torino Giovanni Crosetto ha
poi sostenuto che "i contratti di filiera e i distretti
industriali andrebbero adeguati non solo alle richieste e alle
esigenze delle Pmi, ma anche a quelle del mercato che
corrisponde al made in Italy. Bisognerebbe potenziare la
formazione e puntare sulla qualità pensando di dover raggiungere
tutte le classi dirigenti, dai manager industriali a chi fa
politica'. (ANSA).