(ANSA) - PARIGI, 18 GEN - Gli agenti della compagnia Edf
(Elettricità di Francia) in lotta contro la riforma delle
pensioni voluta dal presidente Emmanuel Macron hanno proceduto
ad effettuare dei primi tagli di produzione di energia
elettrica, causando perdite sulla rete equivalenti a un reattore
nucleare. Il calo della produzione non ha tuttavia causato black
out: è quanto riferice all'agenzia France Presse Fabrice Coudur,
segretario federale del sindacato Fnme-Cgt, precisando che "a
quest'ora ci sono già dei cali di produzione nell'idraulico".
Quanto fatto, ha puntualizzato il sindacalista, mette in
tensione la rete "ma senza impatto per gli utenti" finali. La
stessa Edf ha confermato il calo di produzione.
I sindacati francesi hanno indetto per domani una
mobilitazione contro la riforma previdenziale, che prevede
l'innalzamento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni. Il
segretario del sindacato Cgt Mines et Energie, Sébastien
Menesplier, ha minacciato possibili azioni mirate contro quei
parlamentari che sostengono la riforma, con il taglio della
corrente elettrica nei loro uffici. Minacce definite
"inaccettabili in democrazia" dal portavoce del governo, Olivier
Véran. (ANSA).