(ANSA) - BOLOGNA, 17 GEN - Confindustria Emilia Area Centro,
che dà voce a più di 3.400 imprese del territorio, ha dato avvio
al progetto 'Albo Circular': una piattaforma gratuita che si
propone di unire domanda e offerta, su scala nazionale. Primo
progetto di questo tipo in Italia, l'Albo nasce per porsi al
fianco delle aziende nel loro percorso verso la sostenibilità;
una piazza aperta ed in continuo aggiornamento, pensata a
supporto di tutte le realtà che offrono o stanno cercando
soluzioni "circolari" per il proprio business - come, ad esempio
fornitori di servizi di riciclo, acquirenti di scarti di
lavorazione e fornitori di materie prime secondarie -, con
l'obiettivo di rendere i propri servizi, prodotti e processi
produttivi più sostenibili, sia dal punto di vista economico che
ambientale.
'Albo Circular' ospita già al suo interno più di 60 imprese
virtuose, che offrono prodotti o servizi in ambito di economica
circolare, mettendo particolare cura e attenzione nel ridurre al
minimo il loro impatto ambientale. Navigando la piattaforma,
queste aziende hanno la possibilità di consultare tutti gli
iscritti al portale e ricercare fra di essi un potenziale
partner utilizzando la mappa navigabile. Secondo il Rapporto
nazionale sull'economia circolare in Italia 2021 del CEN
(Circular Economy Network) il nostro Paese è, per il terzo anno
consecutivo, al primo posto nel confronto sulla circolarità fra
le cinque principali economie dell'Unione Europea (con Germania,
Francia, Spagna e Polonia): pur conservando il primato, non si
sono però registrati miglioramenti significativi rispetto al
2020.
Il portale attuale rappresenta il punto d'inizio di un
progetto più strutturato, che si propone nei prossimi mesi di
arricchire la piattaforma con nuove funzionalità, legate al
rilascio di un osservatorio permanente di dati e buone pratiche
delle imprese partecipanti, con l'obiettivo di creare uno spazio
sempre più ampio e facilmente fruibile legato a questi (ANSA).