Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. PMI
  4. Agricoltura: Piana, vino grande risorsa, tuteliamo made in Italy

Agricoltura: Piana, vino grande risorsa, tuteliamo made in Italy

(ANSA) - GENOVA, 15 GEN - "Vigileremo e continueremo la nostra battaglia per il made in Italy, perché etichettare vino, birra e liquori come alimenti pericolosi per la salute sarebbe un errore clamoroso, se non un autogol. E non solo economico, ma per l'equilibrio della nostra alimentazione. Mettere al bando una categoria in modo generalizzato non vuol dire contrastarne gli abusi". Lo afferma in una nota il vice presidente della Regione Liguria con delega all'Agricoltura Alessandro Piana sulla questione dell'etichettatura degli alcolici.
    "Noi continuiamo a favorire gli investimenti sulla promozione, sul recupero dei vigneti incolti, sul ricambio generazionale, sull'enoturismo e sull'educazione alimentare. Il nostro è un vino di qualità, la Liguria è sempre più terra di grandi vini e delle comunità che vi ruotano attorno, con tutta la loro storia. Intendiamo tutelarli in Italia, in Europa e favorirne l'internazionalizzazione. Il caso irlandese, anche se l'Irlanda non è tra i maggiori importatori di vino, rischia di generare confusione e disinformazione. Contrasteremo qualsiasi possibile effetto domino in Europa, da cui ci attendiamo ben altre azioni, a tutela del sistema agroalimentare". (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
      BANCA IFIS


      Modifica consenso Cookie