(ANSA) - BARI, 11 GEN - "Sostenere la cultura
dell'autoimpiego, promuovendo programmi e progetti che facciano
dei lavoratori gli interpreti della crescita dell'impresa e del
territorio". E' questa la proposta avanzata dal presidente di
Legacoop Puglia, Carmela Rollo, in riferimento ai dati
sull'occupazione nella stessa regione. "I dati resi noti nei
giorni scorsi dalla task force sull'occupazione della Regione
Puglia guidata da Leo Caroli, resoconto di un quadro delle crisi
aziendali della regione, oltre a prefigurare un 2023
preoccupante sul versante del lavoro, dovrebbero convincerci -
afferma Rollo - una volta per tutte a sostenere strumenti nuovi
per l'occupazione e a farlo in fretta se non si vogliono mandare
a casa migliaia di lavoratori: solo a Bari sono 13 le vertenze
aperte e 4600 dipendenti da salvare".
"La proposta per un incentivo di 20mila euro - spiega - in
favore di quei lavoratori pronti a ridare vita alla loro impresa
in crisi e al loro posto di lavoro costituendo una cooperativa,
suggerita dal responsabile della Task force regionale,
rappresenterebbe una spinta significativa al salvataggio di
molte aziende. Si pensi, ad esempio, soprattutto alle piccole
aziende dell'automotive, settore particolarmente colpito dalla
crisi". "In un tale contesto economico -sociale - conclude -
riteniamo inoltre utile incoraggiare una collaborazione attiva
tra Puglia Sviluppo e Cfi, (investitore istituzionale che eroga
finanziamenti finalizzati a piani di investimento per
incrementare l'occupazione), in modo da attivare un rinnovato
sistema di incentivi in favore di investitori e, in particolare,
per i lavoratori che vogliano investire su se stessi, favorendo
in tal modo la nascita di ulteriori esperienze di workers buyout
nella nostra regione". (ANSA).