(ANSA) - FIRENZE, 11 GEN - Cna Balneari della Toscana
chiede un confronto al Governo sulla direttiva Bolkestein
sottolineando che serve la mappatura delle spiagge libere e la
proroga al 31 dicembre 2024 della sospensione delle concessioni
attuali. Lo annuncia l'associazione in previsione di una nuova
assemblea dei balneari da svolgersi entro gennaio allo scopo di
intraprendere azioni verso il Governo per ottenere la proroga
almeno al 31 dicembre 2024 della sospensione delle attuali
concessioni. Spiega la presidente di Cna Balneari Toscana Ilaria
Piancastelli: "Occorre istituire un tavolo di confronto con il
Governo per evitare l'applicazione della cosiddetta direttiva
Bolkestein attraverso una mappatura delle concessioni che rilevi
la disponibilità della 'risorsa spiagge' per nuove iniziative
imprenditoriali e, nel contempo, garantisca la continuità
aziendale per gli attuali titolari di stabilimenti balneari",
inoltre Cna "ritiene necessario sospendere il termine di
scadenza delle attuali concessioni, fissato al 31 dicembre
prossimo dalla legge annuale per il mercato e la concorrenza".
La proroga sarà necessaria anche per trattare in sede europea la
soluzione definitiva al problema.
"Un sistema di rilevazione (mappatura) delle concessioni di
beni pubblici, comprese le aree demaniali libere affidabili in
concessione - viene spiegato - non potrà che restituire la
giusta e necessaria informazione sul grado, a nostro giudizio
molto ampio, di disponibilità della 'risorsa spiagge'
attualmente presente in Italia. Questa mappatura consentirebbe
al potere esecutivo e legislativo di attuare un'analitica
riforma del demanio marittimo, fluviale e lacuale a finalità
turistica. La riforma potrà così contemplare una programmazione
per il rilascio di nuove concessioni (in adesione ai principi
comunitari per lo sviluppo del mercato) e i criteri di stabilità
per gli attuali rapporti concessori da non assoggettare alla
direttiva Bolkestein in quanto precedenti al recepimento della
stessa nel nostro ordinamento". "È fondamentale - conclude
Piancastelli - salvaguardare gli attuali rapporti concessori che
hanno contribuito, con l'eccellenza dei servizi offerti, al
rilancio complessivo del turismo". (ANSA).