(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Sempre più supporto alle Pmi e alle
filiere grazie alla piattaforma digitale frutto dell'accordo tra
Sace Fct, la società del gruppo Sace specializzata nei servizi
di Factoring, e Findynamic, società che progetta e
commercializza soluzioni tecnologiche avanzate per efficientare
la supply chain delle aziende sostenendone il bisogno di
liquidità. Si tratta di una vera e propria integrazione dei
sistemi gestionali delle due società per ridurre i tempi di
lavorazione delle richieste a beneficio delle imprese e per
gestire l'anticipo di crediti commerciali a favore delle Pmi.
"Continua il nostro supporto sempre più capillare al tessuto
imprenditoriale italiano. Con questa intesa con FINDYNAMIC
andiamo a ridurre i tempi necessari al finanziamento a beneficio
delle aziende che hanno necessità di liquidità immediata - ha
dichiarato Daniele Schroder, Direttore Generale di Sace Fct - È
un accordo che risponde all'evoluzione dei bisogni delle Pmi
italiane, attraverso l'ampliamento dell'offerta e che rientra
nel progetto di digitalizzazione della stessa già avviato da
Sace Fct con il piano industriale e che sta significativamente
semplificando, velocizzando e automatizzando prodotti e
processi".
In dettaglio, questo accordo consente a Sace Fct di diventare
interlocutore privilegiato nella gestione e sostegno della
filiera di grandi imprese sostenendone i fornitori con il
prodotto Reverse Factoring quando un'impresa chiede
un'assistenza completa nella gestione dei propri debiti di
fornitura, concordando anche in alcuni casi una dilazione dei
pagamenti; oppure supportando l'azienda capo filiera tramite il
prodotto Confirming, nel caso in cui questa chieda di pagare a
vista i debiti nei confronti dei propri fornitori, per poi
rimborsarli alla scadenza naturale concordata.
"Il nostro obiettivo è da sempre quello di supportare le Pmi
italiane - dichiara Enrico Viganò, ceo e founder di Findynamic -
e la partnership siglata con Sace Ftc porta avanti questa
nostra visione, permettendoci di soddisfare i bisogni di un
numero sempre crescente di catene di fornitura". (ANSA).