(ANSA) - TORINO, 09 GEN - Il governo intervenga urgentemente
sui rincari di benzina e gasolio, ripristinando il taglio delle
accise e tutelando i benzinai: è questa la richiesta contenuta
in una lettera che la Faib-Confesercenti Piemonte,
l'associazione dei gestori, ha inviato oggi ai parlamentari
piemontesi di maggioranza e di opposizione.
"Nella lettera - spiega Enzo Nettis, presidente di
Faib-Confesercenti - sollecitiamo i parlamentari a farsi
portatori presso il governo della necessità di fiscalizzare
nuovamente gli aumenti dei carburanti, in modo da evitare una
nuova stangata a danno dei cittadini e delle imprese. Ma
chiediamo anche di essere tutelati come categoria rispetto al
clima di colpevolizzazione che sta montando nei nostri
confronti: clima che non ha ragione d'essere poiché, lo
ribadiamo ancora una volta. il margine di circa 3,5 centesimi
lordi al litro che spetta ai gestori rimane fisso e non varia
all'aumentare del costo dei carburanti. Semmai, anche noi siamo
dannaggiati perché più aumenta il carburante, minori sono i
consumi". (ANSA).