(ANSA) - MILANO, 02 GEN - Rallenta ancora la contrazione
manifatturiera a causa della stabilizzazione delle condizioni di
fornitura e il calo dell'inflazione con il Pmi dell'area
Eurozona in salita a 47,8, da 47.1 di novembre, il valore
massimo in tre mesi segnalando una
più leggera contrazione.
"Durante l'ultimo mese del 2022 diminuisce l'intensità di
contrazione del settore manifatturiero dell'eurozona, con
l'attenuazione delle pressioni inflazionistiche e le condizioni
più stabili della catena di fornitura che hanno dato tregua ai
produttori di beni. Rimane però evidente la debolezza della
domanda dei clienti sotto forma di calo di nuovi ordini
ricevuti. Le aziende hanno trasferito la maggiore capacità
produttiva nella riduzione del lavoro inevaso. Allo stesso
tempo, a dicembre, malgrado il crollo del volume
dell'attività di acquisto e della produzione, sono stati
registrati nuovi aumenti delle giacenze dei fattori produttivi
e dei prodotti finiti. Detto questo, continua la crescita
occupazionale, con l'ottimismo in salita al livello massimo
in sette mesi" commentano gli analisti. (ANSA).