"Leonardo Del Vecchio, è stato un
vero protagonista dell'imprenditoria italiana e del Nordest.
Arrivato nelle nostre montagne oltre 60 anni fa, ha saputo da
subito interpretare e fare proprio il dna 'operoso' che ci
caratterizza, trovando un terreno fertile capace di rispondere
ai suoi stimoli". Lo afferma Enrico Carraro, presidente di
Confindustria Veneto nel ricordare Leonardo del Vecchio. "Grazie
alle sue intuizioni e al suo lavoro, in pochi anni è cresciuto
un distretto unico al mondo, quello dell'occhialeria, che è una
eccellenza veneta e italiana riconosciuta a livello
internazionale- aggiunge Carraro -. E' stato sempre un
'battitore libero' anche nel criticare alcuni dogmi delle nostra
cultura imprenditoriale, come quel 'piccolo è bello' che secondo
lui diffondeva una tranquillità illusoria che frenava ogni
urgenza di cambiamento: un problema che ancora rallenta lo
sviluppo della nostra regione". "Lo ha dimostrato nei fatti,
trasformando la sua piccola azienda in un campione nazionale
prima e in un player globale poi - conclude -. Un uomo
visionario, che ha sempre guardato avanti, come dimostrano anche
i più recenti progetti per gli smartglasses per il Metaverso,
per i quali discuteva con un imprenditore, Mark Zuckerberg, di
50 anni più giovane di lui".
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