"La frenata dell'economia si sta
ripercuotendo anche sulla dinamica dell'occupazione tra
artigiani, micro e piccole imprese". A lanciare l'allarme è la
Cna che in una nota sintetizza come la crescita di addetti "è
ormai ridotta al lumicino e le nuove assunzioni sono crollate.
In questo quadro di grande incertezza le imprese preferiscono
essere caute e mantenere, come si dice, le bocce ferme, tenendo
invariati gli organici".
Secondo l'Osservatorio mercato del lavoro Cna,
complessivamente, a marzo di quest'anno, l'occupazione nel
campione è cresciuta dello 0,2% sul mese precedente, mentre
l'aumento tendenziale (+2,6%) si è ridotto di quasi un punto
(+3,5%) nell'arco di dodici mesi. Anche su base trimestrale
l'occupazione in termini tendenziali arretra, passando dal +3,7%
del primo trimestre 2018 al +2,7% del primo trimestre dell'anno
in corso.
Un rallentamento che la Cna addebita "al forte calo delle
assunzioni (-18,7%) controbilanciato in parte dalla diminuzione
delle cessazioni (-16,9%)", continua la nota spiegando che il
sensibile arretramento ha riguardato tutte le tipologie
contrattuali (con la sola eccezione del lavoro intermittente):
-28,7% le assunzioni a tempo determinato, - 13,1% di
apprendisti, - 1,1% a tempo indeterminato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA