Primi sviluppi operativi tra i notai
italiani e francesi in seguito al protocollo d'intesa, firmato a
ottobre 2017 in occasione del quarto Congresso dei Notariati
d'Europa, volto a semplificare e velocizzare lo scambio di
procure a livello transnazionale, a favore di cittadini e
imprese nell'ambito delle pratiche transfrontaliere. Lo fa
sapere il Consiglio nazionale del Notariato, quando in occasione
dell'incontro di oggi, "alla presenza del Console generale
d'Italia a Parigi, Emilia Gatto, del Direttore degli affari
civili e guardasigilli Ministero della Giustizia, Thomas
Andrieu, e dei presidenti dei rispettivi Notariati, Salvatore
Lombardo e Didier Coiffard, è stato presentato il 'vademecum'
operativo, attraverso cui sono stati uniformati una serie di
aspetti che permetteranno di migliorare i controlli e
velocizzare le transazioni". Nel primo periodo di attuazione lo
scambio di procure, si specifica, "avverrà in maniera cartacea,
ma è in procinto di essere lanciato, entro la fine dell'anno, un
sistema di trasmissione telematico - in conformità con le norme
Eidas e grazie alla piattaforma italiana Bartolus implementata
da Notartel - che permetterà lo scambio di documenti in tempo
reale, con la stessa garanzia notarile, ma con un notevole
risparmio di tempo e costi per i cittadini", termina la nota.
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