(ANSA) - MILANO, 18 GEN - Definizione degli strumenti
finanziari e della forma di investimento, corretta e tempestiva
informazione ai sottoscrittori preesistenti e valutazione caso
per caso sull'opportunità della sospensione delle sottoscrizioni
dei fondi Pir compliant da parte di nuovi investitori a partire
dal primo gennaio. Sono le principali indicazioni operative che
Assogestioni, in attesa del decreto attuativo, ha trasmesso alle
Sgr associate attraverso una circolare con oggetto i Piani
individuali di risparmio alla luce delle modifiche inserite
nella legge di bilancio.
Il documento approfondisce gli aspetti tecnici della nuova
normativa, che introduce due ulteriori vincoli di investimento
affinché i piani individuali di risparmio istituiti a partire
dall'1 gennaio 2019 possano qualificarsi come 'Pir compliant' e
beneficiare del regime fiscale agevolato.
In merito alle novità introdotte dalla legge di bilancio
2019, sottolinea comunque Assogestioni che "non si può non
evidenziare come i nuovi vincoli di investimento introdotti
affinché un Oicr (organismo di investimento collettivo di
risparmio) possa qualificarsi 'Pir compliant' non consentano di
assicurare il rispetto dei requisiti di liquidabilità e di
valutazione previsti per gli Ucits" (Undertakings for Collective
Investment in Transferable Securitie) dalla direttiva europea
del luglio 2009, "volti a non compromettere l'obbligo dell'Oicr
di rimborsare le quote in qualunque momento". (ANSA).