(ANSA) - MILANO, 29 OTT - "È difficile e ingiusto valutare
adesso il rendimento dei Pir". Lo ha detto Stefano Firpo,
direttore generale del Mise, accennando al difficile momento di
mercato che anche i piani individuali di risparmio stanno
affrontando, nel corso di un suo intervento a un convegno sui
Pir.
Massimo Mazzini, direttore marketing e sviluppo commerciale
di Eurizon, ha messo in evidenza come l'incidenza dei Pir sulla
raccolta globale dell'industria del risparmio gestito sia salita
da circa il 10% del 2017 al 28% dei primi nove mesi del 2018,
sebbene con sebbene quest'anno la raccolta dei Pir a settembre
sia scesa a 3,5 miliardi di euro rispetto ai circa 11 miliardi
del 2017. "Quest'anno - ha spiegato - la raccolta è più
difficile per via di questa incertezza che c'è in Italia ma
anche a livello globale ma i Pir dimostrano una maggiore
resilienza rispetto ad altri prodotti del risparmio gestito" in
quanto beneficiano del "vantaggio fiscale" riconosciuto a chi li
tiene in portafoglio per cinque anni.