"Abbiamo depositato domanda di
concordato un anno e un giorno fa, quando la situazione
dell'azienda era drammatica. Se non avessimo scelto questa
strada Atac con ogni probabilità non ci sarebbe più" oggi invece
"possiamo misurare un primo check: la chiusura dei conti a
giugno ha registrato che Atac nella prima volta nella sua storia
può
vantare un risultato netto positivo di 5.2 milioni di euro". A
dirlo è il presidente di Atac, Paolo Simioni, nel corso della
conferenza 'L'Atac del futuro riparte con te', a cui hanno
partecipato anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi, e
l'assessore Linda Meleo.
Da settembre 2017 "abbiamo bandito 108 gare e ne abbiamo
chiuse 62 per un importo di 80 milioni. E' un risultato
positivo. - ha spiegato Simioni - In sette mesi le vendite dei
titoli di viaggio sono incrementate del 2,3% rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente. Abbiamo fatto un minor
ricorso agli straordinari grazie ai risultati dell'accordo
sindacale del novembre 2017. Dal punto di vista della cassa le
cose stanno andando altrettanto bene. Quando un'azienda ha
possibilità di investire è sulla strada giusta. Potenziata anche
la lotta all'evasione, con i controllori
passati da 160 a 220 e a fine anno arriveremo a 250".
I risultati dell'Atac "migliorano ma io sono consapevole che
per i cittadini è ancora troppo poco". Ha dichiarato la sindaca
di Roma, Virginia Raggi, aggiungendo "dico loro di avere fiducia
perché il servizio migliorerà. Pezzo per pezzo, già dai primi
mesi del prossimo anno ci sarà un miglioramento visibile e Atac
riuscirà a camminare con le sue gambe. Chiedo fiducia ai
cittadini perché i primi risultati ci dicono che il percorso sta
andando bene".
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