Le vetture elettriche, grazie
soprattutto al contributo degli incentivi - spiega l'Unrae -
crescono di ben il 29%, raggiungendo una quota di mercato del
5,2%: 1,5 punti percentuali in più rispetto ad agosto e 1,6 in
più su settembre 2023. Le Phev (Plugin Hybrid Electric Vehicles)
rimangono sostanzialmente stabili al 3,4%, portando la quota
totale delle ecv all'8,6% (+1%. su settembre 2023).
"I risultati di settembre, con un secondo calo consecutivo
delle immatricolazioni, ma una forte crescita delle Bev,
evidenziano l'urgente necessità di rifinanziare gli incentivi
per la fascia di autovetture con emissioni 0-20 g/Km di CO2,
rendendo immediatamente disponibili i 240 milioni di euro di
fondi residui degli incentivi 2024" commenta Michele Crisci,
presidente dell'Unrae.
Crisci ribadisce anche l'esigenza di "definire al più presto
sia la strategia europea per il settore automotive nel suo
complesso, sia quella che il governo italiano intende adottare
per accompagnare la transizione con un piano di sostegno
pluriennale, per dare certezze a consumatori e imprese nelle
loro scelte di acquisto" e chiede "una chiara definizione sulla
strategia europea per il futuro del settore automotive".
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