Le importazioni nette di energia in
Italia sono diminuite del 9,9% nel 2023: da 152.251 ktep
(migliaia di tonnellate di petrolio equivalenti) nel 2022 a
138.565 ktep. Nel 2023 la produzione nazionale di fonti
energetiche è aumentata complessivamente del 4,1% rispetto
all'anno precedente, passando da 34.710 ktep a 36.171 ktep. Lo
rivela il rapporto annuale del Mase sulla situazione energetica
nazionale, presentato a Roma.
Nel 2023 è diminuita la disponibilità energetica lorda
dell'Italia, che si è attestata a 143.961 migliaia di tonnellate
equivalenti (ktep) di petrolio. Rispetto al dato 2022 (150.531
ktep) ha registrato una diminuzione del 4,4%, rispetto ad un
aumento del Pil dello 0,9%.
L'intensità energetica ha registrato un forte calo rispetto
al 2022 (-5,2%), come conseguenza diretta del decremento della
disponibilità energetica.
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