"Per gli anni prossimi sicuramente il nostro impegno sarà di riconfermare la riduzione delle aliquote". Così il viceministro dell'Economia Maurizio Leo al Forum nazionale dei commercialisti ed esperti contabili. "Nel momento in cui in un rapporto molto più trasparente e collaborativo con il mondo delle imprese e delle partite Iva, si alzeranno i redditi che dichiarano, è nostro fermo impegno dire che dobbiamo abbassare le aliquote. Lo abbiamo fatto nel 2024,lo si dovrà fare anche nel 2025. Tenendo conto anche che il meccanismo attuale a 3 aliquote penalizza le classi medie: quindi vogliamo abbassare la tassazione per le classi medie".
"L'attuazione della riforma fiscale è in linea con gli obiettivi del Pnrr, che prevedono tra l'altro la creazione di un sistema fiscale efficiente e definito e la riduzione dell'evasione fiscale". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti nel saluto al 7mo Forum nazionale dei Commercialisti ed esperti contabili. "La prima fase della riforma fiscale si è concretizzata con l'approvazione di sette decreti legislativi tra dicembre 2023 e l'inizio di quest'anno", ha spiegato.
"In questi mesi il governo ha lavorato intensamente e sta lavorando intensamente ai decreti di attuazione della riforma fiscale, in coerenza con gli orientamenti contenuti nella manovra, che è realistica e responsabile, volta a favorire la crescita e l'occupazione", ha aggiunto Giorgetti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA