Goldman Sachs ha abbassato le sue
previsioni sul tasso di riferimento della Bce per il 2024 al
3,5% e si aspetta il primo taglio del tasso di riferimento nel
terzo trimestre dell'anno prossimo, viste anche le sue
previsioni su un'inflazione core "più debole".
Lo si legge in un report della banca d'affari statunitense,
che abbassa "le previsioni sull'inflazione core per l'area euro
nel 2024 al 2,6% su base annua". Gli analisti di Goldman Sachs
hanno anche limato le loro stime sul rapporto tra euro e dollaro
a 3/6/12 mesi rispettivamente a 1,04/1,06/1,10 anche per "la
crisi energetica e altri fattori che continuano a pesare
sull'euro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA