Le Borse europee si mostrano caute
a metà giornata, in vista dell'avvio di Wall Street dove i
future sono in rialzo. Con l'inflazione che rallenta e il Pil
che risale, gli investitori sono pronti a scommettere su una
politica monetaria meno aggressiva da parte delle banche
centrali.
L'indice Stoxx 600 è poco mosso (+0,04%). Nel Vecchio
continente si mette in mostra Milano (+0,5%). Bene anche Parigi
(+0,4%) e Francoforte (+0,1%). Deboli Londra e Madrid (-0,1%). I
listini sono appesantiti dal comparto delle Tlc (-0,8%) e dai
beni di prima necessità (-0,5%), dove Bt cede l'1,8% dopo il
cambio al vertice e Heineken che lascia sul terreno il 7% con i
conti del semestre e le prospettive per il 2023.
Contrastato il comparto finanziario dove le banche guadagnano
lo 0,5% e le assicurazioni cedono lo 0,7%. Acquisti sulle
utility (+0,1%), mentre il gas sale dell'1,5% a 27,27 euro al
megawattora. Positiva l'energia (+0,7%) con il petrolio che
rialza la testa. Il Wti registra un rialzo dello 0,9% a 81,32
dollari al barile e il Brent si attesta a 85,5 dollari (+0,6%).
In lieve rialzo i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund
prosegue a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano
al 4,12%. Sale anche il Bund tedesco al 2,51% (+2 punti base)
mentre è in controtendenza il titolo greco che scende di 4 punti
base al 3,75%. Sul fronte valutario l'euro sale a 1,1039 sul
dollaro.
A Piazza Affari vola Leonardo (+2,2%), dopo un avvio in netto
calo con i conti del semestre. In luce Eni (+1,7%), Unicredit e
Stellantis (+1,6%). Scivola Saipem (-1,9%). Male anche Campari
(-1,5%), Tim e Inwit (-1,1%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA