Si è chiuso con ordini per oltre 1,99 miliardi il terzo giorno di raccolta riservata ai risparmiatori (retail) per il Btp Italia. Il totale dell'asta ha così raggiunto 8,5 miliardi in tre giorni, nettamente superiore alla precedente emissione di metà novembre quando furono raccolti 7,27 miliardi. Domani il collocamento sarà riservato agli investitori istituzionali.
   La cedola reale annua minima oltre il tasso di inflazione è stata fissata al 2% e domani potrebbe essere confermata o rivista al rialzo.Â
La prima fase del collocamento della diciannovesima emissione del Btp Italia si è conclusa con "una grande partecipazione dei piccoli risparmiatori (retail)". Lo comunica il Mef spiegando che a sottoscrivere il titolo sono stati 327.323 risparmiatori per un controvalore pari a 8.563,209 milioni di euro. Per numero di sottoscrizioni è il secondo risultato più elevato di sempre.
Domani 9 marzo 2023, dalle ore 10 alle ore 12, avrà luogo
invece la seconda fase di collocamento del titolo, con il codice
ISIN IT0005532723, riservata agli investitori istituzionali, che
si svolgerà sempre sulla piattaforma MOT (il Mercato Telematico
delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana).
Prima dell'apertura del collocamento, sulla base delle
condizioni di mercato, il ministero fisserà e comunicherà il
tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa diciannovesima
emissione, che non potrà essere comunque inferiore al tasso
cedolare (reale) annuo minimo garantito, pari al 2,00%, giÃ
annunciato lo scorso venerdì 3 marzo 2023.
  Â