Con la posa del cavo sottomarino,
annunciata nel corso di una conferenza stampa, entra nel vivo il
progetto BlueMed Sparkle che trasformerà Genova in un porto
digitale per il traffico Internet globale collegando ad
altissima velocità, Francia, Grecia, Israele, oltre ad altre
diramazioni nel Mediterraneo. Il primo tratto Genova-Golfo
Aranci-Pomezia-Palermo sarà operativo già a maggio mentre è già
pronta la "Genova Landing Platform", 6 km di tunnel per
raggiungere il datacenter del Lagaccio. "È un sistema di
infrastrutture all'avanguardia - ha detto Enrico Bagnasco, ad di
Sparkle - che rafforza il ruolo dell'Italia, e di Genova,
nell'internet mondiale creando un nuovo corridoio digitale fra
l'Europa e i continenti africano e asiatico,." Il cavo fa parte
del progetto Blue Submarine Cable System, realizzato in
partnership con Google e altri operatori con ulteriori
estensioni nei continenti africano e asiatico. "Blue è parte
dell'impegno di Google ad investire nell'accelerazione della
crescita di un'economia digitale in Italia e nel Mediterraneo -
ha ricordato Jayne Stowell, di Google - abilitando nuove
tecnologie per le aziende italiane".
"Grazie alla vocazione di porta di accesso dell'Europa al
Mediterraneo - ha ricordato il governatore ligure Giovanni
Toti- e al ruolo strategico di hub logistico, la Liguria è
sempre stata snodo centrale per il traffico delle merci. Grazie
al BlueMed lo diventerà anche del traffico Internet e dei dati
che aiuteranno le imprese ad aumentare competitività e
attrattività rispetto agli investimenti dall'estero, con
benefici anche per li cittadini". Genova "è ancora più connessa
con il mondo - conclude Marco Bucci, sindaco di Genova - e potrà
ricoprire un ruolo centrale nello scenario italiano, europeo e
mondiale. Questa iniziativa, tra l'altro, avrà anche una forte
ricaduta occupazionale. A Marsiglia in 10 anni ci sono stati 15
mila nuovi posti di lavoro, pensiamo di poter fare altrettanto,
e magari meglio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA