(ANSA) - MILANO, 09 FEB - Il dato dell'inflazione tedesca
leggermente sotto le stime, che fa sperare in un allentamento
della politica monetaria della Bce, rafforza ancora i mercati
azionari del Vecchio continente: le Borse migliori sono quelle
di Francoforte e Amsterdam, che salgono di un punto percentuale
e mezzo, seguite da Milano Ftse Mib (+1,4%).
In forte ribasso i rendimenti dei titoli di Stato europei,
con il Btp a 10 anni che scende di 10 punti base al 4,1% e lo
spread con la Germania che resta piuttosto stabile sui 184
'basis point'.
In Europa, tra l'ottimismo generale, spiccano le forti
vendite a Zurigo sul Credit Suisse dopo i conti che segnano una
perdita record e il 'warning' sui conti per il 2023: il titolo
cede il 10% sotto i tre franchi svizzeri, a un minimo di seduta
di 2,87. Bene invece Credit agricole, che a Parigi sale del 5% a
11,8 euro.
In Piazza Affari corre Mps dopo i conti e il calo di ieri,
con il titolo sempre molto volatile ma che sale del 10% a 2,58
euro dopo un secondo passaggio in asta e un aumento dal 20
gennaio superiore al 20%.
Bene anche Unicredit e Stellantis in crescita di tre punti
percentuali, mentre tra i titoli principali sono in calo Hera
(-1,4%) e Tim, che cede l'1,3% a a 0,3 euro in attesa di novità
concrete sul la rete dopo l'offerta non vincolante sulla rete
avanzata dal fondo statunitense Kkr. (ANSA).
Borsa: Europa forte dopo inflazione Germania, Milano +1,4%
In forte calo i rendimenti dei titoli di Stato. Corre Mps (+10%)
