(ANSA) - ROMA, 08 FEB - Per le banche europee, dopo il
rallentamento di questi due anni, sarà "inevitabile" la ripresa
delle "aggregazioni, anche transfrontaliere" per meglio
focalizzarsi sul "proprio business model". Lo afferma il
responsabile della vigilanza Bce Andrea Enria, intervistato a
Skytg24, secondo cui le banche europee continuano a "quotare a
prezzi inferiori rispetto alle rivali europee". Secondo il
banchiere centrale una migliore focalizzazione può passare anche
attraverso le fusioni. "Si è visto qualcosa nel 2020 poi il
provesso ha rallentato" ha sottolineato.
Una maggiore dotazione di capitale non frena ma "favorisce
nel lungo termine, come dimostrato da alcuni studi" la capacità
di prestiti delle banche. Lo afferma il responsabile della
vigilanza Bce Andrea Enria in risposta a quanto lamentato da
alcuni manager bancari italiani (ANSA).
Bce: Enria, per banche inevitabile ripartenza aggregazioni
Più capitale non frena ma favorisce i prestiti
