(ANSA) - MILANO, 04 FEB - L'azione della Bce "dovrà proseguire continuando a ricercare il giusto equilibrio tra il rischio di fare troppo poco, lasciando l'inflazione elevata" e quello "di fare troppo portando a una caduta del reddito". Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco secondo cui nella decisione sui tassi dell'altro ieri "la Bce" ha bilanciato "questi due rischi" aumentando i tassi, annunciando un ulteriore aumento di 50 punti e "segnalato che il ritmo di eventuali rialzia sarà valutato successivamente".
  "Le prospettive di crescita per l'area euro si sono deteriorate" e "l'alto livello dell'inflazione colpisce duramente le famiglie, soprattutto quelle meno agiate che spendono una parte consistente del loro reddito per l'acquisto di beni alimentari ed energetici" ha detto ancora.
In Italia la politica di bilancio può continuare a mitigare gli effetti dei rincari dell’energia redistribuendo risorse, con interventi mirati e temporanei, a favore delle famiglie e delle imprese più colpite". E' quanto ribadisce il governatore della Banca d'Italia secondo cui "vanno evitati invece slittamenti ripetuti nel processo di consolidamento dei conti pubblici, che accrescerebbero l’onere dell’aggiustamento a carico delle generazioni future, già gravate del peso di un debito pubblico molto elevato".
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