"E' stato un passaggio importante,
l'iniziativa più importante da 55 giorni a questa parte da
quando abbiamo giurato. Questo nuovo codice dovrà tagliare
burocrazia, sprechi, dovrà offrire più lavoro, viene incontro
alle Pmi, permetterà di aprire cantieri in tempi più veloci. E
creerà posti di lavoro". Lo ha detto il vicepremier e ministro
dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in
conferenza stampa dopo che il cdm ha approvato il nuovo codice
degli appalti, sottolineando che sarà efficace anche contro la
corruzione. "La migliore battaglia alla corruzione e al
malaffare che ci possa essere, più breve l'iter meno uffici devi
girare più rapido è l'appalto più difficile per il corrotto
incontrare il corruttore", ha detto il ministro. Nel nuovo
codice degli appalti "c'è innalzamento della soglia
dell'affidamento dei lavori su indicazione del Consiglio di
Stato sotto la quale i comuni possono procedere con l'appalto in
maniera diretta senza fare ulteriori passaggi, si tratta di più
dell'80% degli appalti", ha spiegato ancora il vicepremier,
sottolineando che "se questo codice fosse già in vigore, l'80%
degli appalti sarebbe più rapido, più veloce, più efficace e
innovativo e ciò significa lavoro". E "un cantiere sbloccato
corrisponde a circa 17.000 posti di lavoro", ha evidenziato
Salvini.
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